Nuovi aggiornamenti sul caso Corbucci: spunta la testimonianza audio del regista: “Era un UFO”
Il Sig. Mario Maisto, instancabile ricercatore che più volte mi ha segnalato del materiale molto interessante riguardante alcuni avvistamenti UFO all’interno di celebri pellicole cinematografiche, mi ha oggi inviato un lungo articolo in cui egli rivela nuovi interessanti dettagli circa un misterioso avvistamento avvenuto in Spagna durante le riprese del film “Il Mercenario” di Sergio Corbucci, vicenda sulla quale, recentemente era intervenuto anche l’attore Christian De Sica durante un’intervista al programma “Che Tempo che fa” di Fabio Fazio.
Ora il Sig. Maisto con questo articolo tira le somme del suo lungo lavoro di ricerca e porta alla luce nuovo materiale finora inedito, tra cui la registrazione audio di un’intervista a Sergio Corbucci rilasciata nel 1983 durante il programma TV della RAI “Italia Sera”, nella quale lo stesso regista racconta l’incredibile vicenda di cui egli stesso, insieme alla sua troupe, fu testimone.
Ecco quindi l’articolo di Mario Maisto:
Un mistero cinematografico appartiene alla casistica dell’ufologia, tutto accade nel 1968 quando durante la realizzazione del film western “Il Mercenario” comparve un oggetto volante non identificato cioè un UFO o OVNI di forma ovoidale sul set cinematografico e la troupe del regista Sergio Corbucci lo filmò in tutta la sua apparizione, il fatto accadde di giorno verso il tramonto nella località di Torrelaguna a pochi chilometri da Madrid in Spagna.
A raccontare dell’evento è stato più volte il regista Sergio Corbucci il quale dopo l’evento dell’avvistamento al suo rientro in Italia dalle riprese in Spagna ha rilasciato varie interviste tra cui quella televisiva al programma TV della RAI “Italia Sera” del 25 novembre 1983 condotto dal sig. Mino Damato e dalla sig.a Enrica Bonaccorti in cui fu mostrato uno spezzone del filmato in questione dell’oggetto ovoidale, attualmente si possiede solo l’audio di tale puntata televisiva che testimonia a sua volta quanto detto riguardo la messa in onda del filmato dell’oggetto durante la trasmissione stessa mentre l’audio con le relative immagini cioè il video della puntata televisiva in questione al momento non è reperibile ma potrebbe risiedere negli archivi della RAI o negli archivi di un ente americano si parla della NASA (un ulteriore precisazione, sono varie le testimonianze in rete delle persone che hanno visto il filmato durante il programma TV in questione all’epoca nel 1983).
Il fatto per cui si possiede l’audio e non il video della puntata di “Italia Sera” in questione è spiegato successivamente dalle parole rilasciate in rete dal sig. Edoardo Russo membro del CISU:
“La partecipazione di Corbucci avvenne in un anno (1983, come hanno precisato Paolo Toselli e Massimo Valloscuro) in cui ben poche persone disponevano di un video-registratore, e l’archivio video del CISU (attivato nel 1985) ancora non esisteva.
Di molte trasmissione degli anni 70 e 80 abbiamo quindi solo registrazioni audio”
(Precisazione: il sig. Paolo Toselli è anch’egli membro del CISU)
E’ possibile ascoltare nel link successivo l’audio della puntata in questione concesso dal CISU: http://www.youtube.com/watch?v=vOVXzRQR17E
E’ riportata di seguito la trascrizione di una parte dell’audio concesso dal CISU della puntata in questione di “Italia Sera”, alcune parole non sono state trascritte a causa della non chiarezza dell’audio in alcune parti e quindi in sostituzione ci sono i puntini tratteggiati:
TRASCRIZIONE
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Intervistatore: … sentiamo intanto un’altra testimonianza quella di Sergio Corbucci regista abituato al colpo d’occhio e quando voglio dire colpo d’occhio, ha visto un UFO anni fa, come avvenne l’avvistamento?
Corbucci: eh, si … stavamo girando un film di giorno verso il tramonto, stavamo facendo un primo piano ad un attore Volodymyr Palahniuk cioè Jack Palance guardo dietro di lui su in cielo vedevo uno strano oggetto, non io, non io solo io ma tutta la troupe, una strana campana come una trottola rovesciata con delle grosse, dei grossi palloni, trasparenti, il quale stava in cielo ed ondeggiava, praticamente è rimasta ferma là molto tempo io, riprendiamo subito la cosa, credevo che si trattasse di non so di un altro oggetto così non ho pensato …………. anche perché puoi essere fregato perché i casi di ………… con i marziani ………… chi ce pensa ……………. abbiamo girato questa cosa e così credevamo che fosse un semplice documento strano, tornando la sera a casa a Madrid vedemmo dei funzionari che riportavano che sulla città era stata avvistata una ……. e ne hanno fotografati alcuni che erano del tutto simili credo che ci siano,
Intervistatore: ecco vediamo il documento un attimo, Lucio Testa per favore è possibile passare il documento, vediamo l’immagine che è stata girata dall’operatore del Corbucci
Corbucci: ecco questo è l’oggetto esattamente come vedete una specie di campana rovesciata che con queste grosse palle, fermo, mentre io calcolo che questo doveva essere circa minimo due o tremila metri forse di, forse di più perché se fosse stata ancora più lontano dovrebbe essere grande come una portaerei, la cosa strana che questi che vedi sono uguali a quelli che sono stati visti a Madrid,
Intervistatore: ecco questo non è il documento originale intanto perché, cosa è successo?
Corbucci: beh, la sera stessa rientrando a Madrid fui avvicinato da alcuni
Intervistatore: abbiamo detto funzionari
Corbucci: forse funzionari, insomma addetti all’ambasciata americana che mi chiesero di visionare il materiale originale che stava nel laboratorio, io acconsentii, il laboratorio diede questo materiale ma a me rimase la copia di quello che da tutta questa parte si vede che poi è tutto quello che, l’originale è poi si è
Intervistatore: scomparso, gli ufologi diranno che magari è custodito a Washington in qualche buco segreto
Corbucci: ecc la cosa, più che altro forse questo ma la cosa strana è che poi il giorno seguente io ne ho visto un altro questa è la cosa che ………. un pochettino, andando a girare in un’altra località il giorno seguente a circa 250 Km da là, …………. parlando dei fatti di cui parlavano tutti i giornali quella mattina arrivammo sul luogo di lavoro che era Cuenca …….. c’era un’altra volta lo stesso oggetto che stavolta purtroppo non avevamo la macchina da presa perché ancora doveva arrivare il materiale e questo oggetto ……… avvicinato anche da aerei militari ……. per molto tempo …………. e poi sparì …………… un quarto d’ora ……………
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Nella puntata di “Italia Sera” erano presenti oltre al regista Corbucci anche il membro del CUN Roberto Pinotti, l’allora comandante Giorgio Grilli (pilota civile) e l’allora comandante Salvatore Marcelletti.
Ad occuparsene all’epoca del caso fu proprio il sig. Roberto Pinotti il quale conferma a sua volta di aver visionato il materiale in questione in una recente intervista alla trasmissione TV della RAI “Uno Mattina”, la quale è possibile ascoltare nei link successivi:
Parte 1) http://www.youtube.com/watch?v=keI4o5jW5kM
Parte 2) http://www.youtube.com/watch?v=1S54hyrXJg0
Ecco alcuni articoli della stampa italiana dell’epoca concessi dal sig. Edoardo Russo che testimoniano l’episodio:
– Articolo del “Il Tempo” del 1968: http://img713.imageshack.us/img713/1959/48530449.jpg
– Articolo del “Carlino Sera” del 1968: http://img524.imageshack.us/img524/1338/carlinosera.png
– Articolo del “Nazione Sera” del 1968: http://img407.imageshack.us/img407/1127/nazionesera.jpg
Attualmente a riconferma ulteriore dell’accaduto c’è anche un intervista dell’attore Christian De Sica durante la trasmissione TV della RAI “Che tempo che fa” condotta da Fabio Fazio, la quale è possibile ascoltare nel link successivo:
http://www.youtube.com/watch?v=n0TGNkYqWn0
Da tale intervista si nota come l’attore De Sica riferisce che la NASA ha il filmato quindi si deduce che i funzionari della ambasciata americana, nominati in precedenza dal regista Corbucci nella trasmissione TV “Italia Sera”, potrebbero appartenere alla NASA.
In precedenza così come riferito dal regista Corbucci nell’audio cioè che a 250 km di distanza dal luogo di ripresa quindi nella località di Cuenca hanno visto di nuovo un altro oggetto della stessa forma dell’oggetto avvistato il giorno precedente e questa volta però avvicinato da due aerei militari, si nota che questo episodio avvenuto a Cuenca è stato a sua volta riscontrato anche da alcune fonti tra cui si cita la seguente segnalata dal sig. Edoardo Russo:
http://www.planetabenitez.com/ovnis3/1968madrid.htm
Come già visto nel precedente link riportato riguardo all’episodio della località di Cuenca, il caso dell’avvistamento ripreso dal regista Corbucci divenne subito un caso internazionale divenendo così anche molto famoso in Spagna, si occuparono infatti del caso in questione anche gli ufologi spagnoli all’epoca ed attualmente grazie al ponte creato tra Spagna e Italia dal sig. Edoardo Russo sono state rinvenute varie notizie e articoli tra cui il fatto che si è potuto stimare una lista di alcune persone, esclusi gli attori, presenti sul set cioè:
– Il cameraman Alejandro Ulloa (che filmò materialmente l’UFO).
– Il giornalista di “El Alcazar” che era presente, José Luis Quintanilla.
– Il fotografo del periodico (Caliz), che avrebbe anche ripreso l’oggetto.
Ecco alcuni articoli della stampa spagnola dell’epoca concessi dagli ufologi spagnoli al sig. Edoardo Russo e sua volta concessi dal sig Russo che testimoniano l’episodio:
– Articolo del 1968 sulla rivista cinematografica “Pantallas y Escenarios” dell’ufologo Montejo: http://img42.imageshack.us/img42/6255/20200573.jpg
– Resoconto testimoniale pubblicato su “Karma 7” n. 10, agosto 1973, a pag. 64 (rubrica delle lettere) dell’ufologo Gonzalez: http://img229.imageshack.us/img229/9904/40533832.jpg
Si può notare ad esempio nel resoconto testimoniale pubblicato su “Karma 7” un racconto con molti dettagli di entrambi gli avvistamenti UFO (quello filmato e quello successivo di Cuenca) nonché la vicenda dell’intervento degli americani (che avvenne non subito in Spagna ma poi a Roma, dopo l’intervista del regista Corbucci) e il fatto della presenza durante l’avvistamento di un giornalista di quotidiano spagnolo, che dovrebbe aver riferito dell’episodio, riguardo a ciò si può citare infatti una frase tratta dal testo del resoconto:
“unos dias despues de su llegada a Roca [rectius: Roma], fueron a visitarle unos individuos de la embajada americana para comprarle la pelicula; el se negò, y tras largas discusiones accediò a darles una copia”
ovvero:
“alcuni giorni dopo il suo ritorno a Roma, andarono a trovarlo dei tizi dell’ambasciata americana per comprargli la pellicola; lui disse di no, ma dopo lunghe discussioni accettò di dargli una copia”
Quindi secondo il resoconto testimoniale avvenuto ovviamente prima della trasmissione di “Italia Sera” si può evidenziare che:
– La consegna del filmato in questione ai funzionari dell’ambasciata americana avvenne a Roma e non in Spagna.
– Il regista Corbucci consegnò una copia ai funzionari dell’ambasciata americana.
Un ulteriore articolo della stampa straniera che rappresenta l’episodio in questione è stato concesso dal regista e sceneggiatore Federico Caddeo: http://img710.imageshack.us/img710/3267/27131245.jpg
A parlare inoltre dell’episodio è stata anche la sig.a Nori Corbucci moglie del regista Sergio Corbucci in un suo libro cioè “Ciak, motore, azione”.
In conclusione si può dire che il filmato realizzato dalla troupe ha una notevole rilevanza nel campo ufologico non solo per la qualità delle immagini infatti tale filmato fu realizzato con macchine da presa ad alta definizione ma per l’elevata attendibilità del caso.
Per informazioni riguardanti il film in questione:
In italiano: http://www.imdb.it/title/tt0063293/
In inglese: http://www.imdb.com/title/tt0063293/
Scritto da Mario Maisto
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