UFO: tornano le misteriose “luci” sull’Adriatico a pochi giorni dal terremoto di Amatrice

Ho ricevuto in questi giorni un’interessante segnalazione da parte di un utente Facebook di nome Luca Auriola (Luca Lucas) riguardante l’avvistamento di una serie di sfere luminose nei cieli di Martinsicuro, al confine tra Abruzzo e Marche, la mattina del 27 agosto 2016, a soli tre giorni dal devastante terremoto che ha distrutto il paese di Amatrice.

Nelle foto inviatemi gentilmente da Luca (che allego di seguito) si notano chiaramente diversi oggetti luminosi  di colore bianco muoversi nel cielo prima singolarmente, poi in formazione, fino a formare un gruppo di 13 oggetti.

Al momento non esiste alcuna prova che colleghi direttamente questo episodio con il terremoto. Tuttavia, stando al racconto di Luca, che ha ripreso gli oggetti con il suo smartphone, negli ultimi mesi, sia di giorno che di notte, si sono verificati altri avvistamenti nella medesima zona di cui lui stesso, in alcuni casi in compagnia della sua ragazza, è stato testimone.

In un caso in particolare, Luca ha osservato di notte un oggetto molto luminoso muoversi rapidamente nel cielo fino a scomparire nel bagliore della luna. In un altra occasione, invece, questa volta in pieno giorno, ha osservato quella che a tutti gli effetti gli è sembrata una “navicella” che – riporto le sue parole – “si specchiata come una palla trasparente” per poi scomparire nel cielo. Ma l’episodio che più lo ha colpito è avvenuto la notte in cui ha avvistato nel cielo una luce molto intensa che ha compiuto improvvisamente una rapidissima manovra di discesa verticale mostrando una forma triangolare con delle luci sul perimetro.

C’è da rilevare che la zona della costa adriatica in passato è stata più volte teatro di avvistamenti anche eclatanti. Basti ricordare la famosa “ondata” del 1978, durante la quale, in particolare nella zona di Pescara, centinaia di segnalazioni di avvistamenti ufo si susseguirono per mesi, interessando sia i pescatori che uscivano di notte con le barche che, in alcuni casi, le imbarcazioni della capitaneria di porto che pattugliavano la costa.

I fatti eclatanti di Pescata furono poi messi in relazione, diversi decenni più tardi, con il famoso caso “Amicizia”, una storia vera e documentata di contatto tra umani ed extraterrestri avvenuta in Italia tra la seconda metà degli anni ’50 e la fine degli anni ’70. Sembra infatti che proprio al di sotto del territorio di Ascoli Piceno e Pescara vi fosse una enorme base sotterranea degli “amici” extraterrestri, rimasta attiva per anni e poi abbandonata dagli stessi (questo almeno stando al resoconto dei testimoni ancora viventi della vicenda), proprio sul finire degli anni settanta. Da qui, dunque, la serie di avvistamenti che finirono con grande clamore sulle tv nazionali e i giornali dell’epoca.

Questi ultimi avvenimenti di Martinsicuro, sono forse correlati con i terribili eventi di Amatrice? O sono semplicemente il segno di una ripresa dell’attività ufologica nell’area? Ovviamente non possiamo avere certezze in merito. E’ invece certo che la documentazione fotografica prodotta da Luca, seppur parziale rispetto a tutte le esperienze da lui vissute, risulta di notevole interesse. Mi auguro che la pubblicazione della sua testimonianza e delle sue foto possa spingere altri eventuali testimoni a prendere coraggio e a farsi avanti.

Nel frattempo ringrazio Luca per aver dato l’autorizzazione a rendere pubblica la sua esperienza e la sua documentazione fotografica.

Ivan Ceci